I migliori video di YouTube per imparare a giocare a pallamano

La pallamano è un gioco di squadra giocato da 14 giocatori, divisi in due squadre da 7. Il campo rettangolare misura 40 x 20 metri ed è diviso in due parti. L’obiettivo dei giocatori è segnare gol nella squadra avversaria usando una palla.

Qual è il numero minimo di giocatori per iniziare una partita di pallamano?

Credito immagine © unsplash.com
La pallamano è uno sport di squadra giocato con un massimo di 12 giocatori. Possono scendere in campo solo 7 giocatori alla volta, gli altri sono sostituti. Durante la partita deve sempre essere presente un giocatore designato come portiere.

Sono consentite le seguenti azioni: toccare e riportare in area di porta una palla che giace o rotola a terra fuori dall’area di porta, riportare la palla dall’area di gioco all’area di porta.

La end zone è delimitata da un semicerchio con un raggio di 6 metri. Solo il portiere ha il diritto di entrare in quest’area. La linea di tiro libero è tratteggiata a 9 metri dalla porta, mentre la linea di 7 metri si trova tra il palo della porta e la linea di tiro libero.

L’origine della parola “pallamano” deriva dalla combinazione delle parole “mano” e “palla”. La pallamano è letteralmente un gioco di mani e palle.

Il campo di pallamano (o area di gioco) è rettangolare e misura 40 metri di lunghezza per 20 metri di larghezza, comprese linee e coni. Comprende una superficie di gioco e due porte.

Le regole della pallamano enfatizzano il dribbling con la palla. Una volta che ha la palla in mano, il giocatore può avanzare dribblando quanti passi desidera. Tuttavia, può effettuare solo 4 pressioni (o 3 passi) senza dribblare e non può trattenere la palla per più di tre secondi se rimane fermo.

Il modo più efficace per tirare a pallamano è il Kung Fu. Originariamente reso popolare dai paesi asiatici, il Kung Fu è una delle mosse più spettacolari della pallamano. Il tiratore riceve la palla mentre è sospeso sopra lo spazio avversario, e da questa posizione acrobatica deve tirare verso la porta prima che la palla tocchi terra.

Come lanciare una pallamano?

Per sviluppare la forza delle spalle e del polso, è importante trovare un equilibrio tra potenza e precisione nei tiri, secondo Alain Portes, allenatore della squadra francese di pallamano femminile.

In attacco, il giocatore deve dimostrare forza e potenza per sfondare la difesa avversaria o effettuare tiri dalla distanza. Come primo soccorso, deve anche essere veloce nel liberarsi rapidamente del suo avversario e nel controbattere.

Ecco alcuni consigli per un buon passaggio:

– Tieni saldamente la palla.
– Alza il gomito all’altezza delle spalle.
– Mantenere entrambe le gambe stabili.
– Dirigere il peso del corpo verso la gamba anteriore piegata (di fronte al braccio di lancio).
– Presta attenzione ai giocatori che stanno per atterrare.

Una partita di pallamano inizia solitamente con un pareggio. La squadra vincente sceglie quindi il lato del campo o la rimessa in gioco che si svolgerà sulla linea centrale. Il giocatore che effettua il tiro deve quindi avere almeno un piede su questa linea finché la palla non lascia la sua mano.

Per lavorare sull’esplosività nella pallamano, la pliometria è particolarmente efficace. Questa è una sequenza di contrazione eccentrica seguita dalla contrazione concentrica più intensa. Molto interessante è lavorare sui salti (orizzontali e verticali) con ostacoli.

Il campo da pallamano è lungo 40 metri e largo 20 metri. È composto da una superficie di gioco e due zone di porta. I lati lunghi sono chiamati linee laterali, mentre le linee corte tra i pali sono le linee di meta (o linee di meta).

Per essere un buon pivot nella pallamano, la qualità principale richiesta è la manovrabilità. Il pivot, infatti, deve essere in grado di ricevere la palla con entrambe le mani, anche negli spazi ristretti. Deve inoltre essere molto agile e capace di sparare da posizioni insolite (da dietro, in orizzontale, in ginocchio, ecc.).

Quali sono le regole della pallamano?

La pallamano è uno sport indoor molto popolare al momento. Due squadre competono per segnare più gol possibili entro un limite di tempo. Ogni squadra segna un punto segnando nella porta avversaria.

Una partita di pallamano consiste generalmente di due tempi di 30 minuti ciascuno.

Solo il portiere ha il diritto di entrare nell’area di porta. Si entra nella zona di porta quando un giocatore in campo la tocca con qualsiasi parte del suo corpo.

Per vincere una partita di pallamano, devi segnare punti lanciando la palla nelle porte dell’avversario. La squadra con più punti alla fine della partita viene dichiarata vincitrice.

La larghezza di una porta da pallamano è di 3 metri e la sua altezza è di 2 metri all’interno. Il telaio della porta deve essere rettangolare, con diamanti interni che misurano al massimo 360,5 cm.

Come imparare a giocare a pallamano?

Credito immagine © unsplash.com
Nella pallamano, il principio del gioco è lanciare la palla nella porta avversaria più volte dell’avversario usando solo le mani. Puoi dribblare la palla o passarla a un compagno di squadra.

Gli errori nella pallamano sono falli. Se un giocatore impedisce ingiustamente a un avversario di lanciare la palla afferrandola, legandola, spingendola o trattenendola, ciò è considerato fallo e solitamente viene punito con un tiro libero.

La posizione migliore nella pallamano è quella dell’esterno difensore (destro o sinistro). I terzini hanno una corporatura forte e atletica in campo. In passato erano spesso uomini grossi e un po’ goffi, ma con una forte potenza di tiro. Ciò era sufficiente per adempiere alla loro funzione.

Per dribblare bene nella pallamano, devi esercitarti il ​​più possibile nel dribbling. È importante palleggiare con entrambe le mani e non guardare la palla. Non è consentito il dribbling come nel basket, cioè far rotolare la palla con la mano sul bordo della palla trasportata.

Torna in alto