Padroneggiare le tecniche di pallamano: la guida definitiva per diventare un giocatore versatile

Per avere successo, è fondamentale tenere la palla correttamente e usare tutte le dita per controllarla. Ogni dito e ogni nocca hanno una posizione specifica sulla palla, quindi devono essere posizionati correttamente nella mano.

Come fare un passaggio di mano?

Quando si lancia è importante posizionare la mano sopra la testa con il gomito alto, all’altezza della testa. La palla deve essere lanciata con un’oscillazione della spalla verso la porta, seguita da una flessione dell’articolazione alla fine del movimento. Le dita dovrebbero puntare verso il bersaglio.

Per ottenere un tiro potente e preciso è necessario sviluppare la forza delle spalle e del polso. Secondo Alain Portes, allenatore della squadra francese di pallamano femminile, ottenere il miglior tiro possibile piazzandolo correttamente è una simbiosi.

La partita di pallamano inizia con un pareggio. La squadra vincente sceglie quindi il lato del campo o effettua la rimessa dalla linea centrale. Il giocatore che effettua il tiro deve quindi avere almeno un piede su questa linea finché la palla non lascia la sua mano.

Per essere un buon pivot nella pallamano, la qualità principale richiesta è la manovrabilità. Bisogna infatti essere in grado di ricevere la palla con entrambe le mani, anche in spazi ristretti. Il pivot deve essere molto agile e capace di scattare in posizioni sorprendenti come indietro, in orizzontale o in ginocchio.

Per effettuare un passaggio riuscito e limitare il rischio di intercettazione nemica, si consiglia di effettuarlo in quota. Per effettuare un passaggio lungo, è necessario posizionare un piede d’appoggio a 20 cm dalla palla. Se calci con il piede sinistro, posiziona il piede destro sul lato destro della palla. Se calci con il piede destro, posiziona il piede sinistro sul lato sinistro della palla.

Per eseguire una pallamano al polso, siediti e posiziona gli avambracci sulle ginocchia in modo che le mani siano sopra le ginocchia. Con i palmi rivolti verso l’alto, allenta leggermente le mani, quindi sollevale leggermente e ripeti l’esercizio.

Una partita di pallamano dura due tempi da 30 minuti ciascuno, separati da una pausa di 15 minuti.

Quali sono le regole della pallamano?

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– La pallamano è uno sport in cui i giocatori possono usare le mani, le braccia, la testa, il busto, le cosce e le ginocchia per lanciare, prendere, fermare, spingere o colpire la palla.
– Quando un giocatore ha la palla, può trattenerla per un massimo di 3 secondi.
– Gli è inoltre consentito fare fino a 3 passi o 4 portatori di palla prima di doverla passare.
– Ogni squadra deve segnare nella porta avversaria per guadagnare 1 punto.
– Le regole della pallamano possono variare a seconda che giochi a livello professionistico o amatoriale.
– Se un giocatore cammina (in inglese: viaggiando) facendo più di due passi senza dribblare o facendo un salto completo con la palla che cade, viene penalizzato e la palla viene restituita alla squadra avversaria.
– Solo il portiere ha il diritto di entrare nell’area di porta.
– Un giocatore in campo entra nella zona di porta quando la tocca con qualsiasi parte del corpo.
– Una partita di pallamano femminile dura generalmente due tempi da 30 minuti ciascuno.
– Per vincere una partita di pallamano, devi segnare più punti della squadra avversaria.
– La Roucoulette è un tiro di pallamano che consiste nel ruotare la palla con un polso per reindirizzarla verso la porta quando rimbalza.

Come vengono conteggiati i punti nella pallamano?

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Dopo il fischio dell’arbitro, il tiro d’inizio avviene nel punto centrale del campo. Il giocatore che effettua il tiro deve avere un piede sulla linea centrale mentre l’altro piede deve rimanere nel proprio campo. I giocatori avversari devono stare ad almeno 3 metri dal lanciatore.

Il campo da pallamano è composto da una superficie di gioco e da due aree di porta, formando un rettangolo lungo 40 metri e largo 20 metri. I lati lunghi si chiamano linee laterali. Ci sono anche piccole linee di porta (tra i pilastri) o linee di uscita dalla porta (su ciascun lato dei pilastri).

La pallamano è uno sport accessibile a tutti, uomini e donne, giovani e anziani. Anche in caso di disabilità (mobilità ridotta, problemi all’udito o alla vista) è possibile praticare la pallamano.

Per i difensori è necessario essere a tre metri dalla palla. In caso di fallo, il giocatore colpevole deve mettere la palla a terra. Se non lo fa, gli verranno inflitti due minuti di penalità.

L’area di porta nella pallamano è delimitata da una linea del portiere situata a una distanza di 4 metri dalla porta e larga 1,5 metri (sopra la quale il portiere non deve oltrepassare in caso di tiro libero da 7 metri). C’è anche uno spazio riservato alle panchine sostitutive e un ufficio ufficiale. Misura 18 metri di lunghezza e 1,70 metri di larghezza.

Come diventare un buon giocatore di pallamano?

La pratica della pallamano richiede una formazione all’interno delle società sportive. Secondo SSS, la prima fase avviene tra gli 11 ei 14 anni e prevede l’adesione al dipartimento sportivo della scuola. Per uno o due anni, i giovani beneficiano di 2 o 3 allenamenti settimanali all’interno del loro club locale o dipartimentale.

I giocatori professionisti di rugby iniziano generalmente con uno stipendio di 1.200 euro netti al mese. Tuttavia, gli stipendi variano tra i 5.000 e i 16.000 euro netti mensili per i giocatori professionisti.

Quando si tratta della posizione migliore nella pallamano, è la posizione di terzino (destro o sinistro). I terzini sono i giocatori con la corporatura fisica più forte e atletica in campo. In precedenza, il terzino era spesso un giocatore alto ma un po’ goffo, ma con un tiro potente. Questo è stato sufficiente per svolgere il suo ruolo.

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